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Yves Saint Laurent décolleté in suede con punta in vernice Yves Saint Laurent è stato uno degli stilisti più influenti del XX secolo, rivoluzionando la moda con eleganza e innovazione. Nato in Algeria nel 1936, si trasferì a Parigi giovanissimo, dove iniziò a lavorare per Christian Dior. Dopo la prematura morte di Dior nel 1957, a soli 21 anni, Saint Laurent divenne direttore creativo della Maison, lanciando la celebre collezione “Trapèze” che lo consacrò nel mondo della moda. Yves Saint Laurent décolleté in suede con punta in vernice Nel 1961, insieme al compagno Pierre Bergé, fondò la propria Maison, Yves Saint Laurent. Qui introdusse capi rivoluzionari che ridefinirono il guardaroba femminile. Tra le sue creazioni più iconiche figurano il tuxedo femminile “Le Smoking” (1966), la sahariana e il trench coat. Fu uno dei primi stilisti a portare l’alta moda nella strada, dando vita al concetto di prêt-à-porter con la linea Rive Gauche, rendendo la moda più accessibile e democratica. Saint Laurent trasse ispirazione dall’arte e dalla cultura, omaggiando artisti come Mondrian e Matisse nelle sue collezioni. Vestì celebrità e icone come Catherine Deneuve, Bianca Jagger e Paloma Picasso, consolidando il suo status di genio della moda. Negli anni ’80 e ’90, il marchio mantenne la sua influenza, ma Saint Laurent si ritirò nel 2002, chiudendo la sua carriera con una spettacolare sfilata-retrospettiva. Morì nel 2008, lasciando un’eredità inestimabile nel mondo della moda. Oggi, sotto la direzione creativa di Anthony Vaccarello, Yves Saint Laurent continua a essere un simbolo di lusso, eleganza e ribellione, rimanendo fedele alla visione innovativa del suo fondatore.