Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Max Mara cappotto Teddy in misto lana e seta La storia di Max Mara inizia nel 1951 a Reggio Emilia, quando Achille Maramotti fonda l’azienda con l’obiettivo di unire l’eleganza sartoriale italiana alla produzione industriale di alta qualità. Maramotti, discendente di una famiglia con tradizione sartoriale, anticipò la rivoluzione prêt-à-porter, offrendo capi di lusso già confezionati, ma con la stessa cura e raffinatezza dell’alta moda. Max Mara cappotto Teddy in misto lana e seta Il primo successo del marchio fu il cappotto cammello, divenuto presto un’icona, seguito da completi eleganti e femminili che incarnavano uno stile classico e senza tempo. Negli anni ’60 e ’70, Max Mara ampliò la sua gamma di prodotti e iniziò a collaborare con designer emergenti, tra cui Karl Lagerfeld e Jean-Charles de Castelbajac, portando una ventata di innovazione nelle collezioni. Negli anni ’80, il marchio consolidò la sua identità con il celebre cappotto 101801, un capo oversize in lana e cashmere che divenne simbolo di eleganza minimalista. La strategia di Maramotti si basava su un mix di tradizione, innovazione e un’estetica pulita, sempre orientata alle esigenze della donna moderna. Oggi Max Mara è un gruppo internazionale con oltre 35 marchi, tra cui Max&Co, Weekend Max Mara e Sportmax. La maison è ancora a conduzione familiare, un esempio raro di successo duraturo nell’industria della moda. Con un design essenziale, materiali di alta qualità e attenzione al dettaglio, Max Mara continua a rappresentare l’eleganza contemporanea e la femminilità sofisticata. I suoi capi sono amatissimi da donne di tutto il mondo, che trovano in essi una perfetta combinazione di stile, comfort e durata.