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Gianni Versace tailleur in lana Gianni Versace, nato a Reggio Calabria nel 1946, è stato uno dei più influenti stilisti italiani del XX secolo. Cresciuto in una famiglia legata al mondo della sartoria, iniziò a lavorare nella boutique della madre, dove sviluppò un precoce talento per la moda. Dopo aver collaborato con diverse case di moda italiane, si trasferì a Milano negli anni ’70, dove fondò il suo marchio omonimo nel 1978 insieme al fratello Santo e alla sorella Donatella. Gianni Versace tailleur in lana La prima collezione firmata Versace fu un immediato successo, caratterizzata da uno stile audace, innovativo e glamour, che mescolava elementi di arte classica e pop, sensualità e opulenza. Gianni si distinse per l’uso di materiali innovativi, colori vibranti e tagli che esaltavano la figura femminile, trasformando il concetto di moda in spettacolo. Il suo iconico logo, la Medusa, simboleggiava seduzione e potere, tratti distintivi del suo stile. Versace divenne rapidamente un marchio globale, celebrato da celebrità come Madonna, Elton John e Lady Diana, e fu tra i primi a riconoscere il potenziale delle top model come ambasciatrici del brand. Negli anni ’90, Gianni Versace consolidò la sua posizione come pioniere del lusso contemporaneo, creando capi iconici come l’abito “safety pin” di Elizabeth Hurley. La tragica morte di Gianni nel 1997, ucciso a Miami, segnò un momento drammatico per la maison. La sorella Donatella prese il controllo creativo, mantenendo viva l’eredità di Gianni e portando il marchio nel nuovo millennio con successo. Oggi, Versace è sinonimo di glamour, audacia e lusso senza compromessi, un’icona della moda globale che continua a ispirare il mondo con il suo stile unico.