La storia delle borse più iconiche

Tutte le desideriamo e le sapremmo riconoscere a occhi chiusi. Ma conosciamo davvero la storia delle IT Bags più famose del mondo?

La prima IT Bag della storia può essere considerata la Speedy di Louis Vuitton, nata nel 1930 in risposta alla vita frenetica dei primi anni del XX secolo. La sua forma a bauletto, pratica e originale, la rendeva perfetta per i weekend fuori porta.

Poi è arrivata la 2.55 di Chanel, sapete cosa significa questo numero? Si tratta della data in cui Gabrielle Chanel ha creato quest’iconica borsa: il febbraio 1955.

Un’altra borsa iconica che continua a essere rivista anche al giorno d’oggi è sicuramente la Jackie di Gucci, nata nel 1961 e dedicata a una persona che l’amava moltissimo, Jacqueline Kennedy Onassis.

Parlando di donne che hanno dato il nome a borse diventate poi iconiche, non si può non menzionare la Kelly di Hermès, creata nel 1977 e ispirata all’elegantissima Grace Kelly.

Un’altra icona della maison Hermès è la Birkin, nata nel 1984 da un episodio molto particolare. In quell’anno Jane Birkin viaggiava su un volo Parigi-Londra di fianco a Jean-Louis Dumas, allora presidente di Hermès. Lei si lamentava di non trovare una borsa che soddisfacesse le sue esigenze di mamma e di donna, e voilà, Dumas la accontentò creando la Birkin.

Continuiamo il nostro viaggio arrivando al 1994, anno in cui è stata creata la Lady Dior, dedicata a una principessa amatissima: Lady Diana.

Nata nel 1997, la Baguette di Fendi è diventata subito una star, grazie a Sex and The City e Sarah Jessica Parker che l’hanno resa l’oggetto del desiderio di un’intera generazione.

Un’altra borsa amatissima dalla nostra Carrie Bradshaw è sicuramente la Saddle di Dior. Disegnata da John Galliano nella Primavera del 2000, la sua particolarità è la forma che ricorda quella di una sella, da cui prende il nome.

La Motorcycle, it-bag nata nel 2001, è stata creata da Nicolas Ghesquière per il suo debutto come designer della maison Balenciaga. All’inizio il board della maison voleva bocciare l’accessorio, ma visto il suo immediato successo, venne declinata in numerosi modelli e ri-edizioni.

Il bauletto Miss Sicily, nato nel 2009, è una celebrazione dell’isola più amata dai designer Dolce&Gabbana e una sintesi del loro dialogo tra moda, tradizione e innovazione.

La Falabella nasce del 2010 ed è la prima borsa di lusso vegana realizzata in Mirum, materiale alternativo alla pelle animale di origine vegetale, senza plastica e dalla filiera circolare.

Più di dieci anni fa, quando Celine ancora aveva l’accento, Phoebe Philo creava la Luggage. Una borsa che è diventata sinonimo di eleganza senza tempo.

Nel 2019 Daniel Lee ha rilanciato il marchio e ideato la Cassette di Bottega Veneta: una celebrazione della tipica lavorazione a intreccio del brand di pelletteria deluxe.

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